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I tecnici di Memo Testing sono convinti che per offrire un servizio migliore e più economico, la scelta ottimale sia la possibilità di noleggiare sistemi di monitoraggio completamente modificabili e componibili: da centraline mono e bicanale very low-cost, sino ad acquisitori multiplexer a 256 canali con singoli ingressi selezionabili in corrente – tensione – resistenza – corda vibrante – digitali, con web server a bordo e trasmissione del dato su cloud. Per quanto riguarda la sensoristica i tecnici di Memo Testing possono offrire dal più semplice fessurimetro potenziometrico per la misurazione di giunti e crepe, per passare a sensori servo accelerometrici da parete a due assi, utilizzati solitamente su corpi diga per misurare i millesimi di grado sessagesimali.
Memo Testing è impegnata nella ricerca, nello sviluppo e nell’applicazione di sistemi innovativi di acquisizione e gestione di banche dati volte alla condivisione dei risultati con i partner tecnici e i committenti. L’impegno, oltre ad applicare tali metodologie su verifiche consolidate, verte ad individuare e proporre protocolli ad hoc, con carattere altamente tecnologico ed innovativo, per la verifica di elementi secondari.

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Il monitoraggio statico delle strutture è un servizio che si rende necessario quando si verificano delle lesioni dovute a sismi, spinte eccessive, sprofondamenti di fondazioni o ribaltamenti di pareti e/o pilastri. Un’attenta progettazione e l’utilizzo di sensori (fessurimetri, clinometri ..) abbinati ad acquisitori di ultima generazione, permette di avere un risparmio notevole sia economico che d’ingombro e la certezza di un dato corretto e significativo. Non avendo per scelta creato un sistema proprietario, possiamo spaziare tra i vari costruttori di elettronica e trovare sempre la migliore soluzione che si adatti al meglio ad ogni richiesta.
La possibilità di controllo in remoto della strumentazione con eventuale impostazione di soglie di allerta consente un controllo assoluto sullo stato della struttura.

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Disponiamo della strumentazione ideale per realizzare soluzioni di monitoraggio vibrazionale. L’attrezzatura risulta modulabile e adattabile a ogni situazione, grazie ad un vasto numero di sensori e centraline dedicate; le applicazioni spaziano dalla verifica sia in ambito industriale (macchinari, tubazioni..) sia in ambito civile (edifici, ponti, cavalcavia..).
Grazie al monitoraggio vibrazionale possiamo ottenere la caratterizzazione dinamica della struttura, monitorandone le frequenze fondamentali, accelerazioni e spostamenti sia in condizioni “statiche” sia in presenza di sollecitazioni esterne come ad esempio il traffico veicolare.
E’ inoltre possibile sfruttare l’analisi del microtremore sismico, ovvero un segnale “bianco” con basse ampiezze di oscillazione, che deriva principalmente da moti oceanici, antropici, atmosferici e sismici e che “energizza” terreni e strutture rendendoli di fatto sistemi in vibrazione continua. Lo studio dei rapporti delle componenti orizzontali e verticali del moto (rapporto H/V), registrata simultaneamente dalle stazioni sismiche, consente di individuare i moti fondamentali di vibrare delle strutture, e, grazie all’analisi congiunta con il terreno di fondazione, permette di determinare il fenomeno di doppia risonanza, molto rischioso in caso di sisma.

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In questi anni abbiamo svolto campagne di letture inclinometriche per la Regione Emilia Romagna, Terna, Spea autostrade, Italferr, RFI, Autocamionale della Cisa, Pizzarotti e svariati uffici tecnici comunali e privati. Nel tempo abbiamo acquistato tre sistemi completi Slope indicator con 250 metri di cavo complessivi, due sonde con passo metrico e una ad interasse “imperiale” (2 piedi).
La società dispone inoltre di una sonda estensimetrica T-Rex e uno spiralometro per il calcolo di verticalità in tubi lisci e spiralatura per inclinometri profondi.
Eventuali fratture in corpo frana sono monitorabili con estensimetri a filo, fotocamere con ricostruzioni time laps da remoto, voli con droni per capire l’estensione dell’ammasso franoso abbinati a rilievi in campo con stazione GPS centimetrici sfruttando tecnologia VRS.
E’ possibile effettuare controlli su reti paramassi tramite sensori a strappo e strain gauge per valutare le tensioni operative delle funi.
Per i controlli di falda, Memo Testing s.r.l. si avvale dell’utilizzo sia di semplici freatimetri che datalogger automatici ad immersione e non, di piezometri elettrici collegabili a centraline di acquisizione, con la possibilità di gestire il dato da remoto e inviare allarmi in caso di eventi calamitosi.
Forniamo ed installiamo stazioni metereologiche e webcam senza l’ausilio di corrente elettrica.

[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_single_image image=”2318″ img_size=”full” onclick=”link_image”][/vc_column][vc_column][vc_separator color=”custom” css=”.vc_custom_1646746328116{padding-top: 50px !important;padding-bottom: 50px !important;}” accent_color=”#dddddd”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/2″][vc_single_image image=”1929″ img_size=”full”][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_custom_heading text=”Acustici” font_container=”tag:h2|font_size:20|text_align:left|color:%23000000″ use_theme_fonts=”yes” css=”.vc_custom_1646746373829{margin-bottom: 20px !important;}”][vc_column_text]

I tecnici di Memo Testing s.r.l. sono in grado di eseguire rilevazioni fonometriche ambientali anche complesse, avvalendosi della strumentazione più idonea ed in particolare:

  • – valutazione e previsione d’impatto acustico
  • – zonizzazioni acustiche del territorio
  • – piani di risanamento acustico
  • – monitoraggio acustico per rumore generato da traffico stradale, ferroviario e aeroportuale
  • – perizie per la valutazione della tollerabilità dell’immissione di rumore
  • – rilievi fonometrici in luoghi di pubblico spettacolo e discoteche
  • – valutazione rischio rumore per i lavoratori
  • – esami audiometrici e progettazione di dispositivi individuali di protezione personalizzati. Bonifiche acustiche di ambienti industriali
  • – progettazione di cabine insonorizzate
  • – certificazione del livello di potenza sonora e del livello di pressione sonora emessi da una macchina

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Il monitoraggio dei campi elettromagnetici nasce dall’esigenza di dotarsi di un sistema di controllo e vigilanza dell’esposizione della popolazione alle emissioni di onde elettromagnetiche di varia natura.
Nonostante la diffusione di campi elettromagnetici possa essere simulata per via teorica, è necessario in alcuni casi valutare la situazione reale con misure puntuali o con monitoraggi continui. Lo staff di Memo Testing s.r.l. si propone di eseguire rilievi e monitoraggi per:

  • – misure di campi elettromagnetici a 50 Hz nei pressi di elettrodotti o cabine elettriche
  •  – misure di campi elettromagnetici ad alta frequenza nei pressi di antenne o stazioni trasmittenti
  • – rilievi del campo elettromagnetico emesso da macchine e apparecchiature elettroniche
  • – valutazione dell’esposizione dei lavoratori ai campi elettromagnetici compatibilità elettromagnetica
  • – sicurezza elettrica

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Numerose problematiche degli edifici residenziali sono riconducibili ad alterazioni termiche o igrometriche che possono provocare il deterioramento dell’edificio, danni alla salute degli inquilini e, non in ultimo, maggiori costi di gestione dell’immobile. Sono numerose le patologie che derivano dall’alterazione dei parametri termoigrometrici:

  • – Umidità di costruzione
  • – Umidità meteorica (infiltrazioni da copertura, serramenti, murature, ecc)
  • – Umidità accidentale (perdite e allagamenti)
  • – Umidità di condensazione (superficiale o interstiziale)
  • – Umidità ascendente o da risalita capillare
  • – Eccessivo caldo/freddo e conseguente discomfort abitativo

 

Abbinato all’indagine visiva e termografica, il monitoraggio ambientale aiuta ad individuare estensione, intensità e cause dei fenomeni di degrado che si manifestano nel manufatto edilizio ed eventuali vulnerabilità di carattere tecnico e costruttivo.
Sono numerosi gli strumenti e le attrezzature che possono essere utilizzati per definire le cause e l’estensione di fenomeni di degrado:

  • – Sensori di temperatura dell’aria
  • – Sensori di umidità dell’aria
  • – Sensori di temperatura a contatto
  • – Sensori di umidità a contatto
  • – Piastra termoflussimetrica
  • – Anemometri a filo caldo
  • – Luxmetri

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